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Le vacanze estive rappresentano una tradizione alla quale non si può rinunciare. Non si attende altro che arrivi questo periodo per rilassarsi e rigenerarsi. Ma pensate a cosa può comportare l’andare in vacanza da soli o rimanere a casa in solitudine mentre i nostri amici, familiari, conoscenti sono a divertirsi in posti di mare o di montagna. Per coloro che non possono permetterselo, questo comporterebbe tristezza compromettendo le nostre ferie.
Come possiamo affrontare tutto questo?
Il trascorrere le proprie vacanze a casa non sempre è da considerarsi negativo: si possono fare molteplici cose: si può assaporare il silenzio delle città che si svuotano, fare qualche gita fuori porta scegliendo luoghi che più ci interessano e che non abbiamo mai avuto tempo per visitarli, dedicare tempo a noi stessi: facendo ciò che ci piace di più (camminate in mezzo alla natura, ascoltare musica rilassante, scrivere o leggere un libro, iniziare corsi online sulle nostre passioni, frequentare piscine o palestre). Semplici azioni che possono apportare benessere e, al tempo stesso, rigenerarci. Diverso è il discorso per chi sceglie spontaneamente di voler andare in vacanza da soli perché non si ha nessuno con cui condividere tale esperienza. In questo caso si può iniziare con una vacanza breve ossia: potreste limitarvi a una settimana oppure prenotarvi un week-end lungo. Se desiderate comunque stare in compagnia, potete rivolgervi alle agenzie che prevedono la possibilità di viaggiare in gruppo, formula ormai più che consolidata ed alquanto apprezzata. La vacanza breve, in genere, è percepita come meno impegnativa: anche se le cose non dovessero andare per il verso giusto, avrete perso solo pochi giorni. Questo piccolo test può rappresentare un piccolo incentivo per migliorare la fiducia in voi stessi. Potete poi scegliere di fare la classica vacanza studio per approfondire una lingua straniera, ci sono proposte relative alla fotografia, alla cucina, alla barca a vela, alla pittura, alla musica, ecc. Condividere un interesse porta le persone ad interagire con più facilità e a stringere nuove amicizie.
• dott.ssa Gloria Godioli
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